A decorrere dal 13 agosto i lavoratori che assistono familiari con disabilità grave potranno presentare domanda all’Inps con importanti novità.
Lo precisa l’istituto di previdenza nel messaggio 3096/2022, rinviando a una successiva circolare per l’adozione delle istruzioni operative nonché degli aggiornamenti delle procedure e dei modelli.
In merito ai permessi, la principale novità riguarda l’eliminazione del principio del referente unico, in precedenza ammesso solo per i genitori. Dal 13 agosto, infatti, più lavoratori aventi diritto potranno contemporaneamente presentare la domanda per assistere la stessa persona disabile, fermo restando l’utilizzo alternativo e comunque il limite massimo complessivo di tre giorni al mese.
L’istituto illustra inoltre le novità apportate alla disciplina del congedo straordinario, tra le quali la regola secondo cui la convivenza con il familiare, requisito necessario per fruire della misura, può essere acquisita anche successivamente alla presentazione della domanda, purché, aggiunge l’Inps, sia garantita per tutto il periodo di fruizione del congedo.
Inoltre, qualora tutti gli altri familiari risultino invalidi o mancanti, l’INPS illustra i criteri di priorità tra i nuovi potenziali beneficiari, ovvero dei parenti o affini entro il terzo grado.
Novità comune a entrambe le misure è l’inserimento, tra i lavoratori aventi diritto, del convivente di fatto.
Fonte: INPS, messaggio 3096/2022